(dal nome della cittadina
californiana di
San Andreas). Geol. - Faglia trasforme che segna il
confine tra la zolla del Pacifico settentrionale e la zolla nord-americana,
separando la California sud-occidentale dal resto dell'America Settentrionale.
Si estende per circa 1.200 km. Le origini della faglia risalgono all'Oligocene,
tra i 29 e i 25 milioni di anni fa, quando le due zolle entrarono in collisione
lungo un margine di subduzione obliqua, dando inizialmente origine a un sistema
di faglie trascorrenti parallele al margine della zolla. La parte meridionale
della zolla, invece, è più recente (15-10 milioni di anni fa) e
rispetto alla sua origine ha subito uno spostamento laterale destro di circa 300
km. A causa delle enormi pressioni esercitate dalle zolle lungo la faglia, tutta
la zona risulta interessata da fenomeni sismici, talora anche di grande
intensità, come il terremoto che distrusse la città di San
Francisco nel 1906. Per questa ragione la faglia è costantemente
controllata dall'Istituto americano delle ricerche geologiche e da altri enti
statunitensi; una rete di sismografi, di magnetometri e di computer segue
l'andamento della linea di faglia per individuare un eventuale accumulo di
energia sismica che potrebbe dare origine a un terremoto.